Di Sergio Lepri, l’ex direttore primatista- in tutto- dell’Ansa spentosi a 102 anni, voglio solo scrivere che, pur non avendo mai lavorato con lui, ne avevo una paura terribile: quella di procurarmi la sua disapprovazione, tanto lo stimavo come giornalista e come lettore. E’ una paura che mi venne quando egli stesso ebbe la cortesia di dirmi che aveva l’abitudine di seguirmi.
Ora che non c’è più, non mi sento più libero da quella paura. Mi sento piuttosto più debole, più esposto all’errore. Addio, direttore.
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