Le avanzate sinistramente parallele di Putin e Trump in Ucraina

         “Avanza il piano di pace” hanno titolato in Italia i giornali più o meno ostili o stanchi della guerra in corso in Ucraina da più di tre anni e mezzo, per parlare solo della “operazione speciale” del 2022 e non andare ancora più indietro, almeno di 8 anni, quando i russi presero -o ripresero, dicono loro- la Crimea con la sostanziale complicità di un Occidente borbottante, ma niente di più. La buonanima di Silvio Berlusconi andò addirittura sul posto per compiacersi di Putin collegandosi addirittura alle memorie risorgimentali delle truppe piemontesi nella omonima guerra dell’Ottocento.

         La pace predisposta dal presidente americano Donald Trump in qualche modo collegato con Putin  “non si può rifiutare”, ha titolato il manifesto sullo sfondo di un presidente ucraino corrucciato e dichiaratamente diviso fra la perdita della dignità o dell’alleato. Che sarebbe Trump, ma potrebbe essere domani anche Putin, addirittura, pur dopo tutto quello che ha fatto e probabilmente si propone di fare ancora di più, e non solo in Ucraina.

         In un parallelismo tanto paradossale quanto indecente o osceno, con memorie più o meno cinematografiche, il piano di Trump prodotto anche dal suo incontro d’agosto con Putin in Alaska procede davanti e dietro le quinte come le truppe, i missili, le bombe e  tutto il resto di produzione o acquisto russo nel territorio già mutilato dell’Ucraina.

         La vignetta più emblematica della situazione è quella di Natangelo sul Fatto Quotidano, naturalmente soddisfattissimo degli sviluppi pur tardivi, secondo Marco Travaglio, della questione ucraina. Che lui sperava forse potesse concludersi secondo i piani di Putin: in quindici giorni e con la conquista russa della capitale ucraina. O la sua “denazificazione”.

         La vignetta di Natangelo fa ridurre i 28 punti formali del piano Trump – o Trump e Putin- in due imposizioni a Zelensky, seduto davanti ad un documento e con la penna in mano : “Zitto e firma”.

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